Un po' di storia:
Il cacciabombardiere Mikoyan-Gurevich Mig-27, conosciuto anche con il codice NATO Flogger D, è stato sviluppato dall'industria aeronautica sovietica derivando la struttura del caccia Mig-23. L'obiettivo principale era quello di ottimizzarne le capacità per efficaci missioni di attacco al suolo e di supporto ravvicinato. Pur condividendo il layout aerodinamico del Mig-23, il Mig-27 si distingue per una nuova configurazione del muso.
Per meglio adattarsi al suo nuovo ruolo, sono stati apportati significativi miglioramenti all'avionica di bordo. Tra questi, l'installazione di un radar dedicato al rilevamento, all'acquisizione e al puntamento di bersagli terrestri, nonché l'integrazione di nuovi sistemi di contromisura elettronica. L'armamento offensivo è stato notevolmente migliorato con l'adozione di un cannone a sei tubi da 30 mm, più potente di quello del Mig-23. Inoltre, è stata ampliata la capacità di trasportare missili aria-terra, bombe e razzi, consentendo un carico utile superiore a 4.000 kg.